PERCHÉ FARE UN RETREAT?
L' esperienza del Ritiro é qualche cosa di speciale e profondo.
Tra le tante opportunità che offre, una mi sta molto a cuore e cioè quella di potersi addentrare in una dimensione dettata dall’essenziale.
In altre parole, dà l’ occasione di immergersi in ciò di cui abbiamo bisogno in quel preciso momento permettendoci di escludere per un po’ il superfluo, quello di cui possiamo anche fare a meno o quello di cui ci carichiamo in più.
Senza tante distrazioni, dà la possibilità di vivere il momento, ossia quel famoso stato di cui tanto si parla del “qui e ora”.
In compagnia di noi stessi, dei/delle compagni/e di viaggio e della natura che ci circonda.
È una ventata di aria nuova e rigenerante.
Di condivisione.
Ricca di sorprese.
Non é un perdere totalmente il contatto con il mondo, bensì direi é più un ridurre i tanti stimoli esterni, consentendoci di godere maggiormente del meno e dell’essenziale, dirigendo solo lì la nostra attenzione, donandoci in cambio un’ energia rinnovata.
È anche un’ occasione per fare una cernita.
Quando vediamo che l’ armadio di casa ormai non si chiude più da quanta roba c’ é dentro, cosa facciamo allora? Facciamo una cernita.
Alcune cose le regaliamo, altre cose magari le vendiamo, altre le buttiamo.
E teniamo quello che sappiamo ci servirà davvero.
L’ armadio ha di nuovo spazio dentro e noi…noi ritroviamo pure quella vecchia camicetta o pantalone che col tempo avevamo dimenticato, ma che in veritá ci piaceva tanto!
Così anche attraverso il Ritiro creiamo spazio, nella nostra mente, nelle nostre giunture, nelle nostre relazioni con gli altri, riscoprendo con sguardo rinnovato il vecchio dimenticato e facendo esperienza del nuovo in una dimensione di accoglienza e buona compagnia!